Per C2C si intende “consumer-to-consumer”, un nuovo modello di business che si è sviluppato negli ultimi anni grazie alla crescita degli e-commerce e della Sharing Economy. Tale modello consiste nell’acquisto di Prodotti realizzati da Consumatori per altri Consumatori attraverso la vendita su piattaforme specifiche come Ebay, Etsy o il Marketplace di Facebook. Lo stesso vale per i Servizi: possiamo avere diversi esempi come Bla Bla Car o AirBnb. Tra i vantaggi di questo tipo di business troviamo sicuramente:
- La possibile particolarità dei Prodotti, molti sono artigianali, d’epoca, fatti a mano e con un valore superiore a quelli standardizzati.
- i piccoli artigiani possono inserirsi in mercati in cui prima non avrebbero avuto nessuna possibilità a causa delle grandi aziende e dei colossi come Amazon;
- Non c’è l’intermediazione (se non per la piattaforma che li ospita). Ciò permette ai Consumatori di trovare facilmente quello che desiderano;
- Si possono anche ordinare specifici Prodotti o richiedere delle personalizzazioni
- la creazione di partnership, network o comunità di pratica, che rafforzano il business e la sua conoscenza.
Non ci sono solo vantaggi ma anche problematiche in relazione a questo tipo di business:
- Problematiche sui Prodotti: non esiste una certificazione di effettiva qualità;
- Problematiche sui pagamenti: non esiste una piena sicurezza delle transazioni degli ordini. Dunque si può incappare in truffe o violazioni della privacy.